
Seconda nevicata all’Abetone. Ieri mattina la capitale dello sci toscano si è ritrovata nuovamente sotto una coltre di neve, circa 20 centimetri in paese e 25-30 sulle piste e in Val di Luce. I fiocchi hanno smesso di scendere dal cielo nel primo pomeriggio, ma la nevicata di ieri è importante perché potrebbe essere preparatoria al ponte dell’Immacolata, inizio ufficiale della stagione invernale.
Certo, la poca neve caduta ieri non basta da sola a far sì che le piste siano praticabili, ma basterebbe che la temperatura scendesse di alcuni gradi per poter sperare che la neve naturale ghiacci e diventi una base perfetta per quella artificiale.
«Intanto, siamo ottimisti – spiega Giampiero Danti, impiantista e sindaco di Abetone – perché tra il prossimo giovedì (domani per chi legge ndr) e venerdì ci dovrebbe essere una nuova perturbazione. Ma a noi basterebbe che le temperature scendessero sotto lo zero quanto basta perché la neve caduta stamani (ieri per chi legge ndr) ghiacci e diventi un’ottima base per poterci sparare la nostra artificiale. L’acqua non manca e con poco saremo in grado di aprire gli impianti per il ponte dell’Immacolata».
La neve di ieri mattina non ha causato incidenti lungo la statale del Brennero. Solo alcuni disagi per l’uso obbligatorio delle catene o delle gomme antineve, comunque limitato alla sola mattinata, perché già nel pomeriggio le strade erano state sgombrate. (dal Tirreno Extra)